Denominazione
BETADINE
Categoria farmacoterapeutica
Antisettici e disinfettanti.
Principi attivi
100 ml contengono 10 g di iodopovidone (al 10% di iodio).
Eccipienti
Soluzione cutanea: glicerolo, macrogol lauriletere, sodio fosfato bibasico biidrato, acido citrico monoidrato, sodio idrossido, acqua depurata. Spray cutaneo soluzione: glicerina, nonoxinolo 9, sodio fosfato bibasico biidrato, acido citrico anidro, acqua depurata, propellente: azoto.
Indicazioni
Disinfezione e pulizia della cute lesa (ferite, piaghe ecc...).
Controindicazioni/eff.secondar
Ipersensibilita' verso i componenti. Usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee. Non usare in bambini di eta' inferiore ai 6 mesi.
Posologia
Soluzione cutanea: si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantita' di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) e' sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensita' media: si forma una pellicola superficiale che non macchia. Spray cutaneo soluzione: tenere il vaporizzatore a 10 cm dalla pelle e fare pressione sulla valvola con il flacone in posizione diritta spruzzando 2 volte al giorno uno strato protettivo di colore marrone di media intensita' e lasciare seccare: si forma una pellicola protettiva ad attivita' antimicrobica prolungata. Dopo il trattamento si puo' usare un bendaggio. Una quantita' di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) e' sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Attenzione, non vaporizzare a flacone inclinato, evitare l'inalazione o di respirare il liquido vaporizzato.
Conservazione
Spray cutaneo soluzione: conservare al riparo dal calore, ben chiuso. Soluzione cutanea: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi centigradi.
Avvertenze
Non usare per trattamenti prolungati. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili si consiglia di consultare il medico. Solo per uso esterno. L'uso specie se prolungato puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. Evitare l'impiego su mucose. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, praticare tests di funzionalita' tiroidea. In eta' pediatrica usare solo in caso di effettiva necessita' e sotto controllo medico. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti puo' avere conseguenze gravi talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi.
Interazioni
Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Non impiegare sulla parte trattata, contemporaneamente, prodotti contenenti sali di mercurio o composti del benzoino.
Effetti indesiderati
In qualche caso bruciore od irritazione; in tal caso interrompere il trattamento. La reazione dello iodio con i tessuti lesi puo' ritardarne la cicatrizzazione. Puo' interferire con le prove di funzionalita' tiroidea.
Gravidanza e allattamento
Usare solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.